Torchlight 2
, updated:

Torchlight 2

Finito, se mai si può completare un gioco che può essere giocato ad eternum: LAN, Internet, rifare tutta l’avventura in solo partendo con il mondo a livello 51, o rifacendo tutti i dungeon con i primi alzati al livello 48-55.

Gameplay
Che aspettarsi, in single player, da un action-CRPG? E’ vero che il genere presenta molte sottovarianti, ed alcuni capolavori come Titan Quest e pochi altri titoli, ma stiamo parlando di un gioco sviluppato dai creatori di Diablo, il titolo più brainless che si sia mai visto.

Ma il secondo capitolo è diverso dal primo? Si, come un paio di calzini blu può essere diverso da un paio di colore bordeaux.
E’ vero, qui hanno incluso le modalità di gioco online e in lan.
E’ altrettanto vero che questo è, da un punto di vista estetico, molto meno dungeon crawler rispetto al precedente capitolo, grazie all’idea di mappe all’aperto che devi visitare accuratamente per visitare dungeon, prendere sottoquest ed entrare in zone con speciali regalini.

Ma, alla fin fine, è il solito action game “staccacervello” dove si ammazza tutto quello che si incontra. In pratica un hack’n’slash vero e proprio.
Ma visto da chi è compostolo studio Runic Games potevamo aspettarci qualcosa di più?
Assolutamente no, dopotutto non si vive di solo Morrowind.
E questo genere di giochi ha, comunque, un suo perché: sono cazzari, divertenti, stupidi e non richiedono grosso impegno.

Grafica ed Audio
Purtroppo sto ancora giocando su testolo, il mio PC di riserva e che ha un comparto hardware da ridere. Ebbene, il titolo Runic scorreva liscio, a parte qualche laggatina dovuta ai troppi programmi aperti in background.
Pertanto non aspettiamoci una grafica con nmila poligoni, textures in alta definizione o anti aliasing a manetta. No, il gioco è progettato per girare su quanti più dispositivi possibile, e visto il basso prezzo (18,99 euro su Steam, 19,99 dollari sul sito del gioco: la seconda opzione è la migliore) non ci si può aspettare chissà quale meraviglia tecnica.

Anche da un punto di vista audio si ha per quanto si spende.

Storytelling
La storia dietro a T2 non è altro che un mero pretesto, anche se abilmente confezionato, per fari andare in giro per il mondo di gioco, predere le varie quest, ammazzare i cattivoni e tornare da trionfatori.
Nulla di più, nulla di meno.

Il mondo
Tre atti, con mappe all’aperto vaste ma solo all’apparenza, che ci portano verso dungeon più o meno profondi (se si esclude l’ultimo, quello del boss finale, gli altri variano da 1 a 3 livelli… forse alcuni ne hanno quattro… se si pensa alle decine di livelli del primo mi scappa un sorriso molto amaro). Runic ha confezionato un gioco vasto soltanto all’apparenza, ma in realtà molto, troppo breve. Quaranta ore, e sono lasco, vi basteranno per finirlo. Se penso a quanto tempo ho perso dietro al primo non so se ridere o piangere. O prendere a testate il muro.
La rigiocabilità è estremamente bassa, a meno che non si abbia interesse a provare le altre tre classi.

Giudizio
Torchlight 2 è un buon gioco, anche se non privo di fastidiosi bug.
E’ quello che ci si aspetta per 15/19 euro: un gioco divertente, forse corto in single se paragonato al predecessore, ma che guadagna il multiplayer.
Se si ha il primo e non si è interessati al multigiocatore forse è meglio aspettare qualche megasaldo su Steam, altrimenti è un gioco da comprare subito, magari sul sito ufficiale in modo da pagarlo di meno.
E, probabilmente, T2 è quello che D3 avrebbe dovuto essere ma non è.

 

 

 

 

 

 

 

Ora ho ripreso in mano un capolavoro, e questa volta con l’intenzione di finirlo,. Ci riuscirò o saranno sonori rosari di bestemmie anche questa volta?

↑ Up