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Una ribelle nei miei pantaloni

Pixar non è più Pixar. Il gruppo di animatori 3D forse più famoso al mondo, dopo esser stato venduto da Steve Jobs alla Disney per una paccata di soldi, continua a perdere colpi.
Dopo una serie di film uno più divertente e, parimenti, irriverente dell’altro ecco che prima arrivano due pessimi sequel (Toy Story 3, Cars 2) e, finalmente, un film originale: Brave – Ribelle.
Il problema è: dove vuoi andare quando il nucleo primigeneo di Pixar si è praticamente sciolto come neve al sole, quando il target Disney non sono gli adulti ammalati di cartoonite acuta (specie diffusissima a livello mondiale) bensì ragazzini frignoni e con le mani sporche di nutella e popcorn ed una pancia modello XXXXL? Oppure ragazzine prive del minimo ben dell’intelletto che consumano pellicole di principesse come se fossero candele di cera in un castello perennemente al buio? Ovviamente da nessuna parte. Pertanto ecco a voi Brave – Ribelle, favoletta striminzita, idiota, che un bambino di due settimane avrebbe raccontato meglio. Non mancano, nel solito stile Disney (ricordiamo che il patriarca Walt era un ammiratore di Hitler), i solito valori sulla famiglia, l’orgoglio, la patria ed il coraggio. Forse, anzi sicuramente, manca un cattivo vero (l’orso non può competere con le streghe cattive e le matrigne del sadico Walt) e una storia in stile Pixar. Che fine hanno fatto le battute irriverenti, i frizzi ed i lazzi di Ratatuille, i dialoghi di Monster, l’allegria di Nemo, l’amabile presa in giro de Gli Incredibili, la magia di Up, l’incredibile successo di critica e pubblico d’ogni età del primo Cars, l’ingenuità dei primi due Toy Story? O i silenzi e la magia ecologica, adatta a tutti, di Wall-E?
Perché dobbiamo assistere ad un film per cerebrolesi o per bambini in età da scuola materna quando avete quasi sempre(*) fatto pellicole adatte a bambini ed adulti, soprattutto ai secondi? Citandomi: è come se Joe D’Amato avesse girato una pellicola sulla vita dei santi.
Parodiando il titolo di un grande classico: What ever happened to Pixar Studios?
(*) non conto Cars 2 e Toy Story 3, altre due immani vaccate alla Brave.

Pixar’s winner.

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