Il lavoro di migliaia di attivisti: banchetti, volantinaggi, preparazione delle piazze dello Tsunami Tour; avvenuto con ogni condizione climatica: sole, pioggia, vento, neve; senza ritorno economico ma, anzi, rimettendoci soldi e, talvolta, in salute; notti passate insonni a pensare se tutto è stato preparato a puntino, se non ci si dimenticava di un particolare solo apparentemente insignificante.
Tutto questo è andato in fumo grazie all’insipienza e all’incapacità di comunicare, se non blablando i soliti concetti stantii, da due coglioni sesquipedali: Vito Crimi e Roberta Lombardi. Per tacere dei due prezzemolini muti che avevano al loro fianco
E questi due non avevano di fronte un campione della comunicazione come Berlusconi, che li avrebbe messo KO dopo due minuti; o un tecnico come Monti che li avrebbe irretiti in una tela di cifre, spread ed altre falsità assortite. No, questi due geni dall’unico neurone buono in sciopero perenne si sono fatti letteralmente trollare da un Letta qualsiasi!
La totale mancanza d’argomenti, se non il solito bablabla opposizione responsabile blablabla, e l’atteggiamento di difesa dei due pisquani hanno reso vano e vacuo il lavoro di tutti noi attivisti.
Un esempio esemplificativo: Lettino ha detto “dovevate votare Prodi”, ok? E i due che hanno risposto? Il solito blablabla che l’Enrico, cresciuto a pane e DC, ha avuto buon gioco a prendere a ceffoni.
A una domanda del genere
(capite che ha nominato Prodi?
Prodiiiiiiiiiiiiiiiii?
P R O D I????
Mica parliamo di chissà quale grande statista, ma di Romano “mortadella andata a male” Prodi!)
La risposta doveva essere su 3 piani:
1) Ciccio Enrico, guarda che manco voi avete votato Prodi. O ti devo ricordare i 101 franchi tiratori? E’ inutile rigirare la frittata quando il cuoco, in questo caso il tuo PD, è un incapace.
2) gran parte della base del M5S è contro l’Euro, non potevamo votare per l’ibeota (incrocio tra idiota ed ebete) che ci ha disgraziatamente fatto entrare nella moneta unica (e qui al Letta jr sarebbero fumate le narici)
3) adesso ti spiego un concetto che forse non riesci a far entrare in quella testa da pirla che ti ritrovi: è una questione di democrazia. Ti serve lo spelling, ti faccio un disegnino o non sei così mongolo (senza offesa per il popolo della steppa) da capire il concetto? Prodi è arrivato ottavo su nove. Prima di lui, in caso di rinuncia di Rodotà, c’erano il quarto, il quinto, il sesto e il settimo.
Lo so che è difficile da capire per uno del Bildemberg abituato ad inciuciare, ma, come dicono negli States: “This is democracy, baby!” (e qui o si sparava o ci sparava)
Invece di attaccare (è un mio pallino) e/o di respingere al mittente ogni eventuale accusa; di parlare di legge anticorruzione, di conflitto di interessi, di ineleggibilità di Berlusconi, di rispetto della Carta, di coerenza ed incoerenza, di mancato rispetto degli impegni presi con gli elettori (“lo facciamo nell’interesse supremo del paese” non è una scusa valida), di TAV, di IMU, di lavoro che non c’è per giovani ed over 50, di PMI, o di altri problemi reali del paese, il nostro duo “Simpatia” sembrava più una coppia di anziane beghine colte in fallo dal confessore o, peggio, di condannati dinnanzi al tribunale dell’Inquisizione.
Il tutto tacendo della sparata sul 25 aprile operata da Beppe.
Che non ha affatto torto, ma alla fin fine ci passa dalla parte del.
Perché, e pare un assurdo, un guru della comunicazione come Casaleggio è rimasto ancorato a tecniche comunicative non passate bensì trapassate a peggior vita.
E’ inutile avere una comunicazione soltanto ad uso interno: noi siamo intelligenti abbastanza, o non così idioti, da capire.
Ma vallo a spiegare al popolo che “TG5”, ai nonni che non riescono ad andare oltre il “l’ha detto la TV” e che costituiscono l’elettorato più numericamente importante.
Non mi tiro indietro, ma ora dico basta, se questi sono i risultati ed i coglioni che ci rappresentano, all’impegno di politica nazionale per dedicarmi anima e corpo solo e soltanto alla politica locale.
Sperando di non prendere anche qui un nodoso ed appuntito palo nell’orifizio anale.