Egoismo politico
, updated:

Egoismo politico

Dal primo ottobre, se questo governo d’invertebrati incapaci se non a urlare JA alla Fuhrer dell’Euronazismo Angela Merkel ed al suo duce Giorgio I° non riesce a trovare un milione di Euro, l’IVA massima verrà portata dal 21 al 22%.
Ho già scritto a quali nefasti risultati porterà questa decisione da dementi (non per nulla piace tanto al Feldmaresciallo Olli Rehn (un vero eurocrate: si vede che non ha mai lavorato veramente in vita sua, visto che è in politica dal 1988. Però ha studiato tantissimo: si vede che tutto questo gli ha fatto andare il cervello in pappa), e lo stesso hanno fatto persone decisamente migliori di me da un punto di vista accademico (anche Monti da quel lato mi mette a 90°, ergo…).
Il fatto è che, pur non avendo avuto un percorso accademico economico (sono un umanista), io uso il cervello ed avendo notato che il primo aumento del 1% (20-21) non portò a un incremento bensì a un decremento delle entrate dovute a questa voce a causa di una minore capacità di spesa degli italiani dovuta a un aumento generalizzato dei prezzi: dai beni voluttuari a quelli di prima necessità.
Orbene, fare 2+2 è di una banalità assurda.
Se il primo aumento dell’IVA portò a un decremento delle entrate, perché si persegue si questa strada?
Semplice: ce lo chiede il Feldmaresciallo Olli Rehn ed il suo lacchè Fabrizio Saccomanni.
Mi si dirà: troviamo i soldi per non aumentarla.
In teoria è di una banalità allucinante, in pratica è quasi impossibile: ognuno guarda nel suo orto e non nota che l’Italia, intanto, affonda.

Il PD e Scelta Cinica: guai a toccargli gli F35 e le missioni militari all’estero che rendono fighetto il minestrino Mauro.

villa-brunetta

Il PDL perché guai a mettere l’IMU (che poi la pagheranno come Service Tax) sulle case di pregio, castelli, ville fantastiche e tutto quanto. Brunettolo, appena sentita la proposta di Fassina (che non è la moglie di Fassino), è andato in fibrillazione ed ha esclamato il suo alto (retoricamente) e sonoro altolà all’idea. Il solo pensare di dover pagare per la sua megavilla gli ha fatto venire un coccolone. A lui di te, caro elettore PDL, fotte sega: guarda al suo portafogli, e se mira al tuo è solo per sottrarci il contenuto.
Ci sarebbe una terza via. Non mi era venuta neppure in mente, ma c’è chi ha avuto la pensata, l’ha mandata al quotidiano ligure per eccellenza e io l’ho letta:
frequenzetv
E così, tra incapacità congenita, vorrei ma non posso, ce lo chiede l’Europa ed egoismo politico dal primo ottobre (o, comunque, durante quel mese) tutto, dal pane alla benzina, dal latte ai Rolex, aumenterà di un punto percentuale. Che sembra poco, ma in realtà è una bastonata mica da ridere.
E tutto questo sulla pelle degli italiani, visto che loro, probabilmente, tali non si considerano. No, loro sono parlamentari.
Però ora dobbiamo agire: dall’onorevole Trombetta passiamo all’onorevole Brunetta ed ai suoi degni colleghi.

↑ Up