Domande e risposte @OVSofficial @hm_custserv
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Domande e risposte @OVSofficial @hm_custserv

Ho posto, su Twitter, la stessa domanda a due grandi catene dell’abbigliamento: l’italiana OVS e la statunitense H&M.
La domanda è sempre la stessa, dopo questo video è chiaro quale fosse:

Mentre la seconda ha risposto (anche se la parte che mi interessa è alla fine, quella sulla BCI: Better Cotton Initiative)


(notare come il mio tweet sia stato mandato all’account principale, mente a rispondermi è stato l’account del servizio clienti. Molto britannico: customer first).
la prima non l’ha fatto.
Pasqua, Pasquetta, sabato, quant’altro: pessimo uso dei social media da parte di OVS.
Non servono solo per farvi pubblicità, ma anche, anzi soprattutto, per dialogare con gli altri utenti, che siano clienti reali o potenziali, o rompiscatole (e da oggi, ex cliente OVS finché non rispondono) come me.
Chapeau H&M, pessimo OVS.
Qui (in inglese) c’è un bellissimo articolo sulla vicenda uzbeka, e l’elenco delle aziende che si impegnano a non usarne il cotone.
Tra loro vi è H&M.
OVS: a quando?
Qui e qui alcune delle porcherie del governo uzbeko fatte con la complicità, volontaria o no poco importa, delle aziende tessili che comprano il cotone uzbeko.
English translation available here

Aggiornamento 1: OVS mi ha risposto:


Ho mandato una mail all’indirizzo datomi, e pubblicherò un nuovo aggiornamento appena avrò ricevuto risposta.
Qualunque essa sia.

Aggiornamento 2: OVS ha risposto alla mail, ho chiesto ulteriori chiarimenti. Appena li avrò,e con il loro permesso, pubblicherò tutto.
Forse non come aggiornamento ma in uno specifico articolo, vista la mole di dati e informazioni che ci sono sulle nazioni da cui si forniscono per il cotone.

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