, updated:

Metti occhio su orologio

Anni e anni fa, quando iniziai a giocare a DAoC su Merlin, in genere uscivo dal gioco per le 22,30 circa e poi facevo altro (leggevo, mi guardavo un film, uscivo a bere qualcosa, eccetera). Poi, con l’aumentare dei livelli, il tempo passato in attivita’ diverse inizio’ a diminuire fino, talvolta, a sparire del tutto. Il motivo stava nel fatto che, dal livello quaranta in poi, la lentezza per fare esperienza aumentava progressivamente. Dal livello quarantacinque, poi, diventava qualcosa di assurdo. Ore ed ore passate a giocare per fare, se andava bene, un quarto di livello. E se eri fortunato, meta’ livello. E su DAoC nacque l’espressione “miniding”. Il “ding” e’ un suono che il gioco (in genere presente in quasi tutti i MMORPG… comunque in tutti quelli in cui ho giocato) emette quando si passa di livello. In DAoC, dal quaranta in poi, era presente un altro suono, piu’ attenuato. Indicava che avevi finalmente fatto meta’ livello. In gergo, appunto, “miniding”.
Mi ricordo una sera in cui feci le tre di notte, per riuscire a passare di livello. Giocavo con un gruppo semifisso di giocatori, sia nordamericani che europei. Tra di noi l’intesa e l’amalgama crescevano vieppiu’ con il passare del tempo. Ed era facile non accorgersi del tempo che passava.
Poi si cambia gioco, si cambiano compagni, si cambia tutto. E allora ti rendi conto che fare le due o le tre del mattino e’ un assurdo, che ci sono altre priorita’.
Poi ci sono quei titoli che hanno un orologio bello grande. Si, ce l’aveva anche DAoC, ma era fin troppo facile non accorgersene. Soprattutto quando ti diverti.
Inoltre, con il passare del tempo, degli anni, si invecchia. Il corpo non accetta piu’ nottate davanti allo schermo e bussa alla tua mente urlandoti: “Sono stanco, portami a dormire!”
Ma poi incontri il gioco giusto, le persone giuste e, parzialmente, ricadi negli antichi vizi. Il corpo, mentre giochi, si riposa; la tua mente vaga tra sarcastiche battute, dotte disquisizioni e scontri campali. Ti diverti e non ti accorgi del passare inesorabile del tempo.
E, diciamocelo, mi piace. Mi piace non accorgermi che e’ tardi, che ho sete, che un gelato allieverebbe l’afa.
E The Lord of The Rings Online, unito alla piacevole compagnia della Kinship Hèren Rànodur’, mi fa questo effetto.
E’ tutto calmo, fatto con gioia, in letizia ed amicizia.
Citando il noto motto della NBA: I love this game.
E, per estensione: I love Hèren Rànodur’.
Si, decisamente mi piace perdere la cognizione del tempo.
Ma, ovviamente, entro certi limiti. Non sono piu’ un ragazzino

↑ Up