Powerplayer vs calmplayer

Il vino, la birra, il mangiare, l’amore ma anche il sesso. Tutti aspetti della vita che vanno fatti con la giusta calma, la giusta tranquillita’. Che gusto c’e’ a prendere tutto di petto, ad andare veloci se non quello di rovinarsi la vita?
Lo stesso vale per i videogiochi e i MMORPG. The Lord of the Rings Online, giusto per fare un esempio, va gustato con calma, centellinato. Fai una quest, poi stai mezz’ora a craftare, poi ti perdi in chiacchiere con i compagni (Amici) di Kinship. Ti diverti, con calma e tranquillita’. E’ la nemesi del powerplayer, la sua sconfitta, la sua totale disfatta. Come direbbe il Bovati: "si chiama Nemesi, si chiama contrappasso".
E’ l’esatto contrario di World of Warcraft, dove non vedi l’ora di inanellare livelli su livelli, dove crafti "a tempo perso", dove fai tutto di corsa e se potresti andresti ancor piu’ veloce. Tra Allakhazam e Warcry e Thottbot si perde il giocatore del titolo Blizzard, mentre chi ama il gioco Turbine chiede in giro, in Kinship, in OOC (Out Of Charapter). E gli rispondono.
Con calma.
Dopo lo slow food e’ arrivata l’ora di elogiare lo slow gaming.

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